La ghiandola tiroide, a forma di scudo, si trova alla base del collo. Gli ormoni secreti da questa ghiandola hanno un ruolo importante a diversi livelli, nel corpo. I problemi sono tutti legati all'ipertiroidismo o all'ipotiroidismo.
Sul piano emozionale
La ghiandola tiroide collega il corpo umano al chakra (centro di energia) della gola. A sua volta, esso è collegato all'energia della volizione, ossia alla nostra capacità di prendere decisioni per manifestare le nostre esigenze, creandoci la vita in base ai nostri autentici bisogni. E' così che cresciamo come individui. Questo chakra è direttamente collegato a quello del sacro, che si trova all'altezza degli organi genitali (ovaie per le donne, testicoli per l'uomo). Tali centri di energia sono interconnessi fra loro, sicché un problema che si manifesta nella zona di uno di essi comporterà un problema nella zona dell'altro.
Il messaggio per chi soffre di eccessiva attività della ghiandola tiroide (ipertiroidismo) è che è troppo preso dall'azione; gli piacerebbe potersi moderare e crearsi una vita a suo piacimento, ma non se lo consente, ritenendosi costretto a creare la vita di tutti coloro che ama. Questa persona non si dà il tempo di verificare i propri bisogni, prima di passare all'azione. Molto spesso, la persona iperattiva cerca di dimostrare qualcosa a qualcuno oppure cerca di farsi amare. E' molto esigente con se stessa e anche con gli altri. Spesso teme di non poter agire abbastanza alla svelta, di ritrovarsi con le mani legate; secondo lei, bisogna fare in fretta. Le sue azioni però non sono fondate su una buona motivazione, nel senso che non sono fondate sulle sue vere esigenze. E' anche il tipo di persona che può dire qualsiasi cosa, persino mentire, pur di smuovere le cose.
Il messaggio per chi soffre di ipoattività della ghiandola tiroide (ipotiroidismo), è che desidera passare di più all'azione, ma non esprime a sufficienza le sue esigenze per ottenere quello che vuole nel profondo del cuore. Ha paura prima di passare all'azione, e convinto di non essere abbastanza veloce per raggiungere quello che vuole. Non è abbastanza in contatto con il suo “io voglio”, due parole che hanno un grande potere creativo, perché permettono di mettere in moto tutto il necessario affinché ciò che vogliamo possa manifestarsi.
Se la tiroide è troppo attiva, il messaggio è chiaro: bisogna che ti moderi, che prenda il tempo di verificare quello che davvero vuoi per te. Non è più necessario aderire alla convinzione che per essere importante, riconosciuto e amato bisogna che tu sia sempre in azione e neppure devi credere che tutto sia sempre urgente.
Se la tiroide non è abbastanza attiva, renditi conto che tu solo puoi riportarla al suo stato naturale. Credere di non poterti creare la vita che vuoi, e di non esporre le tue esigenze, non è più di alcun beneficio per te. E' ora di smettere di credere, anche, di non poter fare quello che vuoi. Anche se, da piccolo, hai imparato a temere di esprimere le tue esigenze, ora il corpo ti dice che puoi passare a qualcos'altro.
Grandi risultati con il riequilibrio energetico della tiroide insieme a utero nella donna e prostata nell'uomo.
la tiroide interagisce con diverse famiglie di organi e svolge un ruolo fondamentale nel processo di inserimento nel tempo e nella comunicazione. Come il mare, essa contiene iodio; compare molto presto, già al diciottesimo giorno di vita dell'embrione e svolge un ruolo di vitale importanza nella genesi del sistema nervoso centrale, che raggiunge un buon livello di maturità a un anno di età, grazie all'impregnazione ormonale della tiroide. Alla nascita un bambino ipotiroideo manifesta tale disfunzione con il cosiddetto cretinismo ipotiroideo.
La tiroide è una sorta di orologio che segna il tempo e imprime a ciascun elemento costitutivo il suo ritmo, permettendo all'individuo di inserirsi in un luogo; ogni organo ha ritmi particolari, anche se funziona in un'unità di tempo comune. Il jet lag modifica l'informazione dei meridiani della tiroide, della prostata, o dell'utero, coinvolti nel cambio di inserimento. Ciò conferma che l'organismo umano è un sistema aperto che interagisce costantemente con l'ambiente esterno: per sintonizzare il proprio corpo con nuove informazioni spaziotemporali è dunque necessario stimolare la ghiandola tiroidea e il gusto, coordinandoli con l'azione concreta della prostata o dell'utero.
Dal momento in cui nasce, ogni individuo, uomo o donna, vive inserito in un tempo che varia in funzione del vissuto cellulare, in armonia, o in disarmonia, con il susseguirsi delle ore, dei mesi, delle stagioni, degli anni che scandiscono lo scorrere della vita. In presenza di un disturbo tiroideo, vi è sempre un disorientamento spaziotemporale che si può regolare attraverso il riequilibrio energetico sia della tiroide, ma anche dell'utero o della prostata.
Lise Bourbeau, 2006,“Quando il corpo ti dice di amarti”, Edizioni Amrita.
Patrick Vèret, Yvonne Parquer, 2007, Manuale di Nutripuntura Fisiologia e informazione cellulare, Ed. Tecniche Nuove.
Le informazioni qui riportate hanno solo un fine informativo. Non sono riferibili né a prescrizioni né a consigli medici.